chapultepec / luca zanini. 2024

I

accorciato non procedimento] [procedere fuoritutto a] migliaia sempre una] in regalo vedere al dettaglio la partita chiudere la] coppia inclusa paghi post il titolo più lungo del testo che segue accorciare the song] of silence

su quella che sembra] [la macchia si allarga in natura una mescola una ridondanza salva l’operatore saltare il cannone a cavalcioni]

i proventi svaniscono sono] calcoli con metronomo da cortine raffreddate luminescenze in vani iperbui cadono] ghingheri & suppellettili la]

marcia con marcia spaventa o fa tossire] il bollo auto in linea

da una quantità il prelievo è doppio fanno 50 più del doppio un] cappio ha i watt contati fa] da cappotto

 

II

se uno o più di uno aspetta] la nuova uscita deve essere avvertito se] [o meno nel 1951

cantano la radio lì cattura con nubi] e collanti potenza massima > di zero

 

III

le muffe certe] peculiarità di muffe sono geopoliticamente collocabili lo] strato solubile o sono] completamente cartocci sfoderabile una pagina]

non è un caso il limite la retroguardia fitta] l’aneddoto l’arte degli anni cinquanta le]

teche le stravaganti cavità] [enormi cisterne gli scavi] scaduti gli scavi sono epidermici immersi in ambienti clorati da secoli] le scoperte i ratei scrive che tornerà che] sono prossimi

 

IV

le tecniche di arrivare al prossimo le] tecniche di altura un impresario il] goniometro fanno dei fori il meteo è scritto] a più mani a volte [tardi] con lo strumento appropriato i] vincoli

i muri a secco dall’alto rivelano tropi la strada] non asfaltata si assorbe ha tracce] di scorbuto e cantinelle parte] una nuova sequenza Rembrandt perduto

le frasi quali / luca zanini. 2024

I

protosisma* al centro della piazza  che la notte del] centro carbonfossile e ghisa l’acqua poi alimenta a] dentro gente ben vestita struttura punto] focale il crollo mimetico acceso i marmi serpentino saccheggiati fondi del paese] l’origine fanno uno spettacolo nel buio dell’edicola la chiesa madre di cui solo resta] un abbeveratoio le bestie a caligine controllata oltre a questo] rimangono ] doppiando ] i cani a breve abbandonano le casse gli] scioperi a rovescio

 

II

il tempo passa la processione] [non cammina l’occhio della pittura è tellurico a scappamento inverso -il proverbio innesca ha iniziato una pendrive uno senza zucchero qui 53°34′51.44″N 9°59′36.04″E qui

 

III

l’edificio gestito ha una doppia veduta le news] della rotazione del cloroformio in Rai] riapre  la fonoteca la bellezza del sovraccarico nasce] frequenta solo] la minuta in scansione in] -fondo

inquadra il fa] [delle esplorazioni profilo ridotto luce al 30% notizie spicciole dalla città con l’Acca dal momento una doppia] vita a elica va] in malora trascina

tot spese per il nottambulo tot la] scuola dell’avviamento prevede un tot di ore l’ora di cordicelle è un fallimento totale] notizie spie prolisse

 

IV

il generale il generico fa] le pieghe emissioni con cartello trilingue intelligence] variolux [le finestre non coincidono con l’interno il] ballatoio fissato con mollette scende promette il gas i] turisti con visto l’apparecchio i] [denti

su tutte, le furie sono state scritte a ripetizione] otto ore non sono nessuna

 

V

abilità tecnica è sufficiente][nota che provvede invece] [nota che non è possibile utilizzare il monumento] sistemato a poche centinaia di metri il] recapito senza obbligo o spaventa per l’estrema abilità tecnica si legge] [che

alle 18 in punto cominciano a fare il caffè il primo [oscilla il secondo conduce alle stanze il terzo vuote

molte necessità fanno delle pulegge il più grande monosistema idrico e [la mosca sembra che rimbalzi meglio sul pelo plastico] che descritte spariscono dalla manualistica dai costi della regola] [ una mosca topicida un] ingranaggio non

[firmano i piedi neri the smoke that thunders*

Un testo collettivo-collaborativo in/di Esiste la ricerca (Napoli, 7 settembre 2024) _ idea e cura di Mattia Faustini

[LATO A]

C’è solo da esistere
Ci sono
L’idea c’è, bisogna vedere quanti soldi
I rossi e i blu non si toccano
Eppure fanno fallo
Ecco insomma dopotutto quello che vorrei dire
Si ripassa sempre dalla parte del silenzio
Archivio del
Dallo spritz all’ammazzacaffè
Dall’insufficienza renale al dato
_

[LATO B]

X andare a vedere tutti le onde
Opposizione sentimentale
Quella di fianco sì
Lavare separatamente, a basse temperature
Pasta alla genovese
Tra forma e contenuto
Ma anche senza centro
Operai e casalinghe
Sesso e politica
_

[LATO C]
(randomizzazione di M.F. via https://www.random.org/lists/)

Si ripassa sempre dalla parte del silenzio
X andare a vedere tutti le onde
Eppure fanno fallo
Ci sono
Quella di fianco sì
Opposizione sentimentale
Ma anche senza centro
Dallo spritz all’ammazzacaffè
Lavare separatamente, a basse temperature
Tra forma e contenuto
Dall’insufficienza renale al dato
Operai e casalinghe
Sesso e politica
C’è solo da esistere
L’idea c’è, bisogna vedere quanti soldi
I rossi e i blu non si toccano
Ecco insomma dopotutto quello che vorrei dire
Pasta alla genovese
Archivio del

 


https://www.facebook.com/groups/esistelaricerca/posts/1198864861359604/

due testi / francesco scapecchi. 2024

100words (2.35)

compresso l’annuario, l’annona, l’annuncio del divenire in un singolo spicchio di mandarino senza semi imposto come lingua d’uso alle minoranze etniche del tibet e degli iuguri. lo fanno per ragioni di mercato che sfuggono al comune cittadino, al comune consumato.

la morale: non si sfugge dal discount.

spargono multipli gradi in tanti grani in moltitudini di melograni. c’è un’ancella che ci racconta un’altra versione della storia:

ci sono questi gruppi di semi con propulsione aerea autonoma (semi di dente di drago) che possono germogliare solo se si posano dentro bocche di vulcani attivi e in eruzione proprio in quel momento.

 

#eschaton

è colpito da una infinità di speranze e conclude che anche. dal reattore segnalano che va tutto bene, dunque, a breve, esploderanno. porteranno via tutto. saranno anche sinceramente singulti, poi, nella vasta rete. ci sarà duro ingegno, per sopravvivere alcuni. ci saranno continuazioni. contaminazioni. brulichii.
è stato detto – profetizzato – che le storie non moriranno: se ne faranno carico gli insetti.

categorie (tre testi) / luca zanini. 2024

Categorie. 
-manualistica ad uso forestiero
_

-mi vedi?
perché io vedo
-dormi
cambiamo i fiori
-un tempo da cani forse
grandine noci
-cambiano i fiori i
predatori dei pesci rossi
-esce la sabbia non
misura in modo
corretto
-kannst du mich sehen?  Denn ich sehe – du schläfst, die Blumen verändern sich – eine Hundezeit, vielleicht Hagelnüsse – die Blumen verändern die Goldfisch-Räuber – der Sand kommt heraus, er misst nicht richtig] [


*

Categorie. 
-manualistica ad uso forestiero
_

— due giorni leggermente più
brevi
-la settimana scarseggia
le note acidule
-il come è necessario
preferiscono fare la fila
sono in due, tre
-le mani
sulla città?
– zwei Tage etwas länger
kurz
– Die Woche ist knapp
die sauren Noten
-wie ist notwendig
Sie stehen lieber in der Warteschlange
es sind zwei, drei davon
-die Hände
über die Stadt?


*

Categorie. 
-manualistica ad uso forestiero
_
_
-sembrano margini
ben precisi
-esce la domenica
rientra sul retro
-siedono davanti
alla ronda di notte
seduti non corrono
rischi
– erscheint sonntags
es tritt hinten ein
-come minimo
sono misurati dalle radiazioni
-si trova un riparo
nelle scatole dei biscotti
-sono di latta
lattescenti
-anche le buone maniere
svaniscono
in colabrodi in cittadine
componibili
-sogar gute Manieren
sie verschwinden
in Sieben in Städten
modulare, sehr seltene Aktivitäten
Sie extrahieren andere Aktivitäten
lebensrettende Mineralien verkaufen
-anche le buone maniere
svaniscono
in colabrodi in cittadine
componibili rarissime attività
estraggono altre attività
minerali salvavita spacciano

_

105 / michele marinelli. 2024

sorride e si illumina, cf. 42,6.12; 43,5;

audio inedito les autres spiritus-estetica, Okumura la ballerina, brivido trauma, la luce ha modellato la vita degli uomini.

il potere di Władysławil.

il potere di Nills.

(ghetto language THC CBD hub nomade mm 0,357″)

i nodi si scioglievano con la sola pressione dell’acqua.

maniera edificante / differx. 2024

alla fine jason statham salva umberto galimberti facendo saltare lo yacht della yakuza, gli dice dovevo scegliere tra te e crepet, mi dispiace ma non potevo mettervi al sicuro entrambi.

galimberti è commosso e si allontanano sul gommone.

per ringraziare statham, galimberti gli lascia in dono la cosa più preziosa che possiede e che lo ha accompagnato per tutta la vita: un piccolo ritratto tascabile di heidegger fatto con la maionese.

indizi di toponomastica locale / luca zanini. 2024

Indizi di toponomastica locale.
-la geografia inizia dove terminano le scorciatoie (Anonimo)
_

localizzata va al centro di una nuova macchina che] scatta dopo le sostituzioni centralizza] in questo caso inserire anche il numero il numero senza il] rif. per a+b le nanostazioni occupate le appendici del nemico a piè di pagina sono un] [robot

una seconda condizione deve alla limatura il numero di persone che sono in possesso del numero il numero è una traccia a b y il nome è soltanto riferito fisso [contatto mappale ferroso segnale poco o] poco visibile un automatico ritratto alterato lo sfondo neutro si] sgancia dalle cardinali

la guida all’ascolto è sincronizzata il nemico prevale nei casi uno e due-ter insistere per non perdere il diritto a frangia fangosa con precetti spinosi qualche] errore di troppo due] veloci chiacchiere campolungo spari nitrati liberi si etichettano

sommate le abilità i materiali sono i ragionamenti le caselle barrate per i dentelli scoppia un semilavorato produce abbastanza liquidità per movimentare per] locale presa scart compromessa filiera inquieta un] cumuli due cumuli un] segnale altimetrico sporge

nessun indizio doppia linea i cocci negli scatoloni paglia] autori con fragilità pescano bendati il ronzio determina la livella è posizionata lo scolo] il punto che determina il punto] annerisce il lo] catturano

impossibile non è possibile [utilizzare il formato a e a+b per dimenticanza per un vizio di scadenza se non si conosce la possibilità la data se non ripetibile] o meno in un momento di estrema transitabilità luogo con nome di ruolo salita praticabile il nemico su] fotostatica arretra accende il valore precipitato non fa statistica il piano inclina

cancellato per tratto urbano inurbato con vie di fuga centellinate il posto è riconosciuto da standard il posto asciutto oltre la sicurezza non orizzontale non coordinate da qui è spento il mirino intermittente un walzer seminale mette a disposizione sulla carta il conto ] oltre si rovescia stato] gassoso nessun indizio cartografico le] affiches prudentemente strappate

an anthology of asemic handwriting. 2013

a cura di michael jacobson e tim gaze

: archive.org

“An Anthology of Asemic Handwriting is the first book-length publication to collect the work of a community of writers on the edges of illegibility. Asemic writing is a galaxy-sized style of writing, which is everywhere yet remains largely unknown. For human observers, asemic writing may appear as lightning from a storm, a crack in the sidewalk, or the tail of a comet. But despite these observations, asemic writing is not everything: it is just an essential component, a newborn supernova dropped from a calligrapher’s hand. Asemic writing is simultaneously communicating with the past and the future of writing, from the earliest undeciphered writing systems to the xenolinguistics of the stars; it follows a peregrination from the preliterate, beyond the verbal, finally ending in a postliterate condition in which visual language has superseded words. An Anthology of Asemic Handwriting is compiled and edited by Tim Gaze from Asemic magazine and Michael Jacobson from The New Post-Literate blog”

grazie per la segnalazione a johncoulthart.com

un testo da “sottrarre il bambino” / mario corticelli

considera e compiangi la misera condizione di un oggetto cavo che è vuoto al suo interno e capace dunque di contenere e che tuttavia non può contenere se stesso. è così che facciamo, a volte dobbiamo difenderci da noi stessi, impedire noi stessi a volte, ripararci da noi stessi a volte fare bene stare lì. vi sono poi quelle delle piante rampicanti alla ricerca dei loro appoggi (altre attività). conosciamo un animale la cui veste è colma di frutta, la cui veste è rampicante, il cui corpo non è frutta. uscendo dalla terra, si stende innanzitutto per un tratto verso l’alto, indi piega la sommità cosicché questa si approssima sempre più a una postura orizzontale mentre la parte inferiore rimane dritta. curvi su noi stessi tendiamo la lingua in segno di rispetto (bella, lunga, di ottone, melarance, grigia, ponentino, ambra). “tieni, prendi, caro, non mangiarmi, farò lo stesso io con te, forse talvolta”.
_

grafton9 collection

“un archivio libero dal copyright di digitalizzazioni di riviste indipendenti, libri e zines sull’attivismo, l’autogestione e le culture hacker in italia nella fine dello scorso millennio”

: https://archive.org/details/grafton9

“La Grafton9, prima in via Paradiso e poi in piazza Aldrovandi a Bologna, era una struttura di produzione e diffusione editoriale specializzata in materiali autoprodotti e pubblicazioni underground. Una gran parte dei nostri libri sono stati acquistati lì. Questo archivio ne riprende il nome ma non è una continuazione di quella esperienza. Le prime digitalizzazioni qui presenti sono linkate e sfogliabili da archive.org. In futuro ci sarà un sito con funzioni di ricerca e navigazione del catalogo”.

: https://grafton9.net/

la collezione digitale sull’arte e la politica in Italia negli anni sessanta e settanta

dall’Archivio della Fondazione Echaurren Salaris

La collezione digitale sull’arte e la politica in Italia negli anni sessanta e settanta è frutto di una felice collaborazione della Bibliotheca Hertziana con Pablo Echaurren e Claudia Salaris nell’ambito dell’iniziativa di ricerca Rome Contemporary del dipartimento di Tristan Weddigen. Si tratta di oltre 1.000 documenti riprodotti ad alta risoluzione, il che corrisponde a circa 30.000 scansioni di pubblicazioni rare… https://dlib.biblhertz.it/PE

amos vogel : il cinema come arte sovversiva

amos vogel, cinema come arte sovversiva (studio forma, torino, 1980)

: https://www.rivoluzioneanarchica.it/vogel-amos-il-cinema-come-arte-sovversiva/#/

rompere con la tirannia della sintassi e del linguaggio convenzionale per permettere all’inconscio di esprimere la simultaneità e l’unità di tempo e spazio e ritornare, come ben capì Artaud, al magico e all’incantato: “Il teatro dovrebbe aspirare ad esprimere ciò che il linguaggio non riesce a fare con le parole. Il mio principio è che le parole non significano veramente nulla e che, per loro natura e carattere definito, fissate una volta per tutte, esse restano e paralizzano il pensiero invece di permettere e promuovere il suo sviluppo. Sto tentando di restituire al linguaggio la sua magia, il suo magico carattere essenziale”

 

 

quando fluxus invase Torino

Da un post di Sandro Ricaldone:

Nespolo ricorda quando Vautier invase Torino di irritante pazzia
«Insieme nel 1967 suonavamo a tambur battente pièces di Maciunas, De Maria, Yoko Ono, Nam June Paik…»
https://www.ilgiornaledellarte.com/Articolo/Nespolo-ricorda-quando-Vautier-invase-Torino-di-irritante-pazzia

https://www.instagram.com/p/C9KUGkUoRDH/

transmission / salvatore arancio. 2023

suoni di scanner (aka robin rimbaud)

: https://vimeo.com/945571579

“An environmental documentary film entitled Transmission, made by the artist at the Ceralep factory, in Saint-Vallier, France, takes the viewers on a fascinating and abstract journey, up close and personal with the machines used to manufacture electrical insulators.

Salvatore Arancio’s video was inspired by his fascination by the cold, robotic production method used to work porcelain. Through the artist’s prism, the experience of documenting the factory’s mode of production takes on a more visionary aspect, verging on science fiction and abstraction.

The film explores the daily steps involved in transforming raw materials in the workshops into electrical insulators. Accompanying the rhythm of the film, a specially commissioned electronic soundtrack by English musician Robin Rimbaud aka Scanner, combined with the sounds of the factory, creates an interesting juxtaposition that testifies the Arancio’s taste for artistic cross-fertilisation.”