50/g

  
Fa cinquanta telefonate al giorno. È felice. Il muso somiglia a Giovanni. Esce dal contesto. Non somiglia più. È felice lo stesso. Cade la linea, non è più felice come prima, di più.
  

t/i

   
tutti insieme, bambini, cantiamo, mettiamo la musica, mettiamo il disco, in tondo, facciamo il girotondo, abbiamo imparato è il nostro forte, mettiamo la spalliera, la dentiera, severamente balliamo
  

21 marzo

 
oggi è la giornata mondiale degli elicotteristi
tutti gli elicotteristi oggi sono buoni e disegnano delle H sui loro quaderni
a significare la pista d’atterraggio

ma è anche la giornata mondiale dei vignaioli
e tutti i vignaioli oggi si vogliono bene e si scambiano delle uve
in faccia, a significare uve in faccia

ma è anche la giornata mondiale dei quaderni a quadretti
e tutti i quaderni rifiutano la violenza dei voti bassi
a significare che nessuno è bocciato mai più lo sarà

ma è anche la giornata mondiale dei Potrei Continuare
che tra loro non si stanno a sentire e continuano
a significare che continuano in effetti e che non stanno a sentire

  

lieta

  

In questa lieta festività vorrei con il più cordiale augurio
Segnare sul calendario
Questa lieta ricorrenza
Che ci dà occasione
Brindisi e ritrovarci
Tutti insieme dopo
Tanto tempo dopo
Che dopo ci ha tanto cambiati
Vorrei che fossimo tutti e condivido
E condividi anche tu
Persuasi della bellezza di questo magico
Che ha in vetta il
E così il destriero cometa
Uniamoci i cuori nel unitevi con
Noi l’unione come non meglio
Si potrebbe in questo fausto
Vorrei che intonassimo insieme
Con che gioia che ci contraddisti
Ubibanca dove sei
Con la gioia che questi momenti
Di gioia da dentro
Condividere la vostra gioia
I più bei momenti
Sono bei momenti
Fausti da segna
Sul calendario sale box
Con le foto i bicchieri giorni
Giorni irripetibili
Tenetevi forte

refr.

  

prendono un casale in umbria, vanno nel casentino, natale in laguna,
il primo civile nello spazio, perché poi tornare, touring club,
il fascino delle molucche, capodanno a ventotene, genova a ferragosto,
non ci siamo mai divertiti tanto, si pesca il granchio, manca l’azoto,
deficit di sonno fra i sub, in corsica si paga il doppio, tutti a napoli,
le ville del palladio, la brianza dei mobilifici, il monte bianco a marzo,
non ci facciamo mancare niente, canada, australia,
viaggiare non stanca mai, meno di 100 ml, come trolley è grunge chic,
sono bei momenti, gransasso le foto su dropbox, condividiamo delle,
come a taiwan quando andammo, cade la neve, ricordi,
la casa di pessoa, la casa di mozart dove la spinetta, è anche giusto,

in fondo i soldi a questo servono, 2 , 3,
  

fare le frasi

  
Eseguono dei ragionamenti. Fanno dei ragionamenti, ragionano. La cosa che faccio è mettere per iscritto i ragionamenti. Ma nemmeno. Ma meno. Delle frasi, solo delle frasi. È una mitografia. È depotenziata.
  

29tcm

  
Il latte di soia è aperto da un’ora.
La lampadina è al suo posto, in senso orario
Si stringe al supporto. La stoffa produce una seconda stoffa
Che non scherma. Si tratta di un buon principio
Per la stessa scrittura dopo

Ci si pensa
   

342c3r

   
Io già l’ho fatto alla fine è comodo. All’agenzia basto io. Hanno gli stessi diritti. Mi pare giusto. Dieci persone. Tipo col cabaret. Le foto al mare. A Ostia mi ha fatto la sorpresa. Adesso vi dovete sposare. Ogni cosa così è più facile. Tutto poi in generale. Basta portare le carte. Col fatto che sposano la sera dura di meno. Prima facevi pranzo e cena. Il pomeriggio, una media.


a cui Nietzsche aveva abituato i lettori della generazione di Colli.
il corpo umano è una macchina perfetta | il giorno stesso che ha dovuto scegliere | non ti pensare che se non c’è l’ambiente giusto | se stavi solo non potevi più sentire la differenza | bellissimo biondo occhi azzurri | quando al dunque ha visto che si apre la porta | perché non ha sbagliato | ci pigliano con le tenaglie | scade l’effetto si deve domandare in estate in edicola

Tutti i corsivi e i sottintesi
Con onestà si deve dire
Una mezza damigiana di silenzio
Passavano diretti

prendere le chiavi

    
Vado a prendere le chiavi della casa dall’avo che le ha. L’avo è sordo. Sta a casa. Si è chiuso in casa e mangia e beve allegramente. Non sa che sto venendo a prendere le chiavi. Non mi aprirà. Non sente il campanello. Non apre la porta. Non posso entrare. Non ho le chiavi. Le ha l’avo chiuso in casa. Piove e mi bagno. Lui mangia e beve. Sarà un’allegoria. Forse anche un’influenza. A tutto c’è soluzione. A volte la soluzione è nelle cose come stanno già. Dunque sì è una soluzione ma sfavorevole per una parte e favorevole per l’altra. La parte che mangia e beve. Per l’altra no. Faccio delle frasi. Non serve, è perfino peggio. Mi metterò ad aspettare. Mica passerà un anno. Passa un anno.


938rcn9nm

  

Chi più spende meno spende, chi spende bene spende due volte, cioè spende troppo, spende male, deve aver speso troppo, spende quel che ha e poi ci pensa, ci ha pensato tardi, spesa fatta capo ha, si persuade, si spende bene, che vuol dire continuamente, o che permette di fare economia, di spendere il giusto, con larghezza, spende e spande, non si regola, non c’è una regola, spende bene chi spende ultimo, ha speso tutto, anche i soldi degli altri, si è speso molto, valeva la spesa, poco da spendere, è dispendioso, più la spesa che l’impresa, non ci spendo un soldo, non mi ci spendo.
  

senza data

   
gli hanno rubato il monocolo, è costretto a visitare dei giardini, c’è molta gente che scatta fotografie, il ponte sul reno è rosso, molti curiosi fanno la coda per aspettare dentro, ossia per formare una coda interna, ci sono delle rockstar in belgio che hanno sbagliato 
  

da Giornale del viaggio in Italia 
(in Prosa in prosa, 2010)